Possibilissimo e vi racconto anche la provenienza, partendo dalla mia regione con il peperone dolce secco detto bastardone (o anche ferfellone), con i paccheri presi poco tempo fà in vacanza nella splendida Napoli, con i pistacchi comprati in una bancarella siciliana (non hanno nulla a che fare con quelli della grande distribuzione) e per finire con la zucca in viaggio dal nord del fidatissimo contadino💛
E dulcis in fundo non ho nemmeno dovuto lavare i piatti (che goduria) perchè ho utilizzato le due estremità della zucca come ciotole 😋
Paccheri napoletani con bastardone abruzzese, pistacchi siciliani e chips di zucca
Ingredienti per due persone
gr. 200 di paccheri napoletani
gr. 400 di zucca (pesata pulita)
1 bastardone abruzzese
1 cipolla piccola
gr. 100 di pistacchi siciliani sgusciati
1 rametto di rosmarino fresco
farina di tipo 1 per impanatura
6 cucchiai di olio evo
olio di semi di girasole
sale fino e sale grosso
Preparazione
In una padella antiaderente soffriggere velocemente (al massimo per 2 minuti) il bastardone nell'olio evo ben caldo, girandolo spesso, scolarlo e farlo raffreddare in un piatto.
Utilizzare l'olio del peperone per soffriggere a fuoco basso la cipolla e gr. 300 di zucca entrambe tagliate a pezzetti. Unire il rosmarino, il sale fino a piacere e coprire. Cuocere lentamente finchè la zucca risulterà morbida unendo, all'occorrenza, un pò di acqua. A cottura ultimata frullare con il minipimer.
Nel frattempo affettare sottilmente la zucca rimasta con la mandolina e passarla nella farina.
Friggere le chips in olio di semi di girasole bollente e scolare su carta assorbente.
Lessare la pasta per il tempo indicato sulla confezione, scolarla e condirla con la purea di zucca, versarla in due mezze zucche scavate (oppure in due piatti) e decorare con i pistacchi tagliati a metà il bastardone tritato con le mani (eliminare i semi) e le chips di zucca.
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