mercoledì 28 dicembre 2016

Parrozzo senza uova

Sono giunta all'ultima ricetta del 2016 e nel salutarvi vi lascerò la ricetta del dolce tipico nel periodo natalizio della mia città: il parrozzo.
Grazie! 💗

 “Abbi piena coscienza che tutto ciò che è accaduto e tutto ciò che accadrà si trova in ogni tuo passo. Che sempre crescano fiori e frutti nei luoghi che i tuoi piedi hanno toccato.”

Thich Nhat Hanh


Parrozzo senza uova

Ingredienti

gr. 200 di mandorle con la pellicina tritate
gr. 130 di semolino
gr. 25 di fecola di patate
gr. 55 di farina di tipo 1
gr. 120 di zucchero di canna
1 bustina di lievito bio per dolci
la scorza grattugiata di 1 arancia
gr. 45 di olio di semi di mais
gr. 80 di liquore Aurum o Amaretto di Saronno
gr. 100 di latte di riso non zuccherato
poco burro vegetale per ungere la teglia
gr. 250 di cioccolato fondente al 70%

Procedimento

Mescolare in una ciotola il semolino con la farina, lo zucchero, le mandorle tritate, la fecola di patate ed il lievito. Unire la scorza grattugiata dell'arancia, l'olio e mescolando bene il liquore. Infine aggiungere gradatamente il latte.
Imburrare uno stampo a cupola per il parrozzo di circa 18 cm ed infarinarlo, togliendo l'eccesso.
Versare l'impasto ed infornare a 180° per 1 ora, modalità forno statico (coprire con alluminio la superficie dopo 30 minuti, fino a fine cottura).

Estrarre dal forno e far raffreddare il dolce almeno 3 ore prima di toglierlo dallo stampo (dev'essere completamente freddo e rappreso).
Sciogliere a bagnomaria gr. 50 di cioccolato e con una spatola ricoprire solo la base del dolce. Capovolgere la torta e far solidificare il cioccolato per almeno 4 ore.
Sciogliere il restante cioccolato e far colare il tutto sulla cupola del dolce.
Far solidificare per altre 4 ore almeno.









 

lunedì 19 dicembre 2016

Torta cremosa alle spezie di Natale

Buon inizio settimana natalizia! 🎄Per il mio menù di domenica prossima ho scelto come dolce di fine pranzo questo tripudio di cremosità  al cioccolato e sentori di spezie. Pochi ingredienti, procedimento semplice e veloce, per una torta che farà impazzire i tanti golosi.


Torta cremosa alle spezie di Natale









Ingredienti

gr. 300 di cioccolato fondente al 72%
gr. 50 di cacao amaro in polvere
gr. 270 di panna da cucina di riso
3 cucchiai di rum
la buccia grattugiata di un'arancia bio
Spezie varie in polvere: cannella, anice stellato, zenzero, chiodi di garofano, cardamomo, coriandolo, noce moscata e pepe
i semi di 1 stecca di vaniglia







Procedimento

Sciogliere il cioccolato a bagnomaria e tenere in caldo.
Nel frattempo in un altro pentolino sciogliere a fuoco basso il cacao nella panna e nel rum aggiungendo le spezie e la scorza grattugiata dell'arancia.
Aggiungere il cioccolato fuso e mescolare continuamente per un altro minuto senza portare ad ebollizione.
Versare il composto in una teglia antiaderente a cerniera di circa 24 cm rivestita di carta da forno e far raffreddare e rapprendere in frigo.
Decorare con cacao amaro in polvere, cannella in polvere, mirtilli disidratati e cioccolatini a piacere.
Conservare la torta in frigo.






martedì 13 dicembre 2016

Lasagna cremosa con cavolo nero toscano e alga nori

Pronti per il piatto di pasta natalizio? Stupirete tutti con una ricetta semplicissima che profuma di campagna e mare. Avevo in casa molti fogli di alga nori per sushi ed un bel cespo fresco di cavolo nero preso al mercato, così mi è venuto in mente di preparare una lasagna appetitosa e sana allo stesso tempo. Per accelerare i tempi ho utilizzato una sfoglia secca rettangolare di farina di farro, da variare eventualmente con il tipo senza glutine o pasta fresca fatta in casa.

Lasagna cremosa con cavolo nero toscano e alga nori





Ingredienti per 2/3 persone

gr. 200 di foglie di cavolo nero toscano (non utilizzare le coste)
gr. 250 di lasagne secche
8 fogli di alga nori per sushi (6 grammi in totale)
1 porro
gr. 70 di carota
8 cucchiai di olio evo
ml 350 di acqua
gr. 40 di farina tipo 1
sale fino e sale grosso
noce moscata
ml 250 di latte di riso non zuccherato




Procedimento

In una grande padella antiaderente far soffriggere 6 cucchiai di olio con il porro tagliato sottilmente e la carota a tocchetti piccoli. Unire il cavolo spezzettato con le mani, salare, unire l'acqua, coprire e cuocere per 30 minuti.
Nel frattempo preparare la besciamella versando in una pentola antiaderente l'olio rimasto con la farina ed unire gradatamente il latte. Mescolare continuamente e cuocere a fuoco basso per circa 2 minuti dopo il bollore. Spegnere la fiamma ed aggiungere una grattugiata a piacere di noce moscata.
Prelevare metà cavolo cotto e frullarlo in un contenitore con il minipimer.
Lessare la pasta in una grande pentola in acqua salata per i minuti consigliati sulla confezione e scolarli in seguito in una ciotola piena di acqua molto fredda. Una volta raffreddati i fogli sistemarli singolarmente su un canovaccio.
Mettere in ammollo in un'altra ciotola con acqua fredda i fogli di alga per 1 minuto, quindi scolarli e sistemarli singolarmente su un piatto grande (attenzione che sono molto delicati).
Potete utilizzare una teglia unica o 2/3 ciotole in terracotta come ho fatto io ed iniziare a comporre la lasagna. 
Dalla base a salire il primo strato sarà di besciamella, a seguire la pasta, il foglio di alga, il cavolo in foglie, di nuovo la pasta, il cavolo frullato ed infine la besciamella.
Versare un filo di olio ed infornare per 10 minuti a 200°.





martedì 6 dicembre 2016

Neole abruzzesi senza uova (dette anche ferratelle o pizzelle)

Ecco qui la prima delle quattro ricette natalizie che ho preparato per voi e che troverete qui nel blog nel mese di dicembre.

La prima sono le neole abruzzesi (o ferratelle, o pizzelle) e per questo giocherò in casa

Ho usato un ferro classico rettangolare da mettere direttamente sul fuoco che crea neole sottili e croccanti. Volendo potete aromatizzare l'impasto con cannella in polvere, oppure semi di anice o aggiungere 2 cucchiai di cacao in polvere.

Ieri ho festeggiato 1 anno dall'apertura del blog, 12 mesi intensi, pieni di creatività e conoscenze nuove.
Grazie a chi mi segue e crede in quello che faccio


Neole abruzzesi senza uova (dette anche ferratelle o pizzelle)








Ingredienti

gr. 500 di farina di tipo 1
gr. 150 di zucchero di canna
gr. 65 di olio di semi di mais
gr. 6 di bicarbonato di sodio
2 pizzichi di sale fino
gr. 120 di liquore mistrà
gr. 230 di acqua






 Procedimento

In una terrina mescolare la farina con lo zucchero, il bicarbonato ed il sale.
Aggiungere l'olio e gradatamente il liquore e per finire l'acqua.
Mescolare bene cercando di non creare grumi.
Scaldare molto bene l'attrezzo unto precedentemente e versare poco impasto. Chiudere e cuocere in entrambi i lati. Ungere con poco olio ogni volta che si verserà la dose.









sabato 3 dicembre 2016

Torta autunnale con farina di castagne, mele rosse, zucca speziata e mandorle

Un bellissimo autunno sto vivendo: temperature ideali per passeggiate, compere al mercato, giornate fatte di riposo o lavoro tanto desiderato e ben organizzato. Questa torta racchiude con i suoi ingredienti questi mesi trascorsi,  in attesa del magico inverno, e le tante idee che ho in mente da condividere con voi 💝


Torta autunnale con farina di castagne, mele rosse, zucca speziata e mandorle










Ingredienti

gr. 250 di farina di castagne
gr. 250 di farina di farro
gr. 200 di zucchero mascobado
1 bustina di lievito bio per dolci
gr. 400 di estratto di mele rosse
il succo di 1 limone
gr. 85 di olio di semi di mais
gr. 400 di mele rosse
ml 100 di acqua
cannella in polvere
gr. 400 di marmellata di zucca con le spezie (la mia è autoprodotta)
gr. 70 di mandorle tagliate grossolanamente




Preparazione

In una pentola cuocere le mele a pezzetti con l'acqua, gr. 50 di zucchero mascobado e la cannella a piacere per 25 minuti. Far raffreddare e scolare l'acqua in eccesso a fine cottura.
In una terrina mescolare le due farine con il restante zucchero, il lievito e gradatamente unire i liquidi miscelati precedentemente.
Dividere l'impasto in tre parti, ungere una tortiera a cerniera di circa 24 cm e versare la prima parte.
Coprire con la marmellata (lasciando circa 2 cm liberi dal bordo), con la seconda parte dell'impasto, quindi versare le mele, l'impasto rimasto e le mandorle.
Coprire con un foglio di alluminio e cuocere in forno a 180° per 1 ora, togliere la carta e proseguire la cottura per altri 10 minuti.
Far raffreddare completamente e togliere la torta dallo stampo.
Il dolce va conservato in frigo, dal giorno dopo è ancora più buono 😉



giovedì 1 dicembre 2016

Paccheri napoletani con bastardone abruzzese, pistacchi siciliani e chips di zucca

Può un primo piatto avere come ingredienti tante prelibatezze prese dal sud fino ad arrivare al nord Italia?
Possibilissimo e vi racconto anche la provenienza, partendo dalla mia regione con il peperone dolce  secco detto bastardone (o anche ferfellone), con i paccheri presi poco tempo fà in vacanza nella splendida Napoli, con i pistacchi comprati in una bancarella siciliana (non hanno nulla a che fare con quelli della grande distribuzione) e per finire con la zucca in viaggio dal nord del fidatissimo contadino💛
E dulcis in fundo non ho nemmeno dovuto lavare i piatti (che goduria) perchè ho utilizzato le due estremità della zucca come ciotole 😋

 
Paccheri napoletani con bastardone abruzzese, pistacchi siciliani e chips di zucca








Ingredienti per due persone

gr. 200 di paccheri napoletani
gr. 400 di zucca (pesata pulita)  
1 bastardone abruzzese
1 cipolla piccola
gr. 100 di pistacchi siciliani sgusciati
1 rametto di rosmarino fresco 
farina di tipo 1 per impanatura
6 cucchiai di olio evo 
olio di semi di girasole 
sale fino e sale grosso





Preparazione

In una padella antiaderente soffriggere velocemente (al massimo per 2 minuti) il bastardone nell'olio evo ben caldo, girandolo spesso, scolarlo e farlo raffreddare in un piatto.
Utilizzare l'olio del peperone per soffriggere a fuoco basso la cipolla e gr. 300 di zucca entrambe tagliate a pezzetti. Unire il rosmarino, il sale fino a piacere e coprire. Cuocere lentamente finchè la zucca risulterà morbida unendo, all'occorrenza, un pò di acqua. A cottura ultimata frullare con il minipimer.
Nel frattempo affettare sottilmente la zucca rimasta con la mandolina e passarla nella farina.
Friggere le chips in olio di semi di girasole bollente e scolare su carta assorbente.
Lessare la pasta per il tempo indicato sulla confezione, scolarla e condirla con la purea di zucca, versarla in due mezze zucche scavate (oppure in due piatti) e decorare con i pistacchi tagliati a metà il bastardone tritato con le mani (eliminare i semi) e le chips di zucca.